venerdì 29 ottobre 2010

Il mio ieri, il mio oggi, il mio sempre…


Mia nonna mi ha sempre detto: “ se ami lascialo andare…se torna è tuo…se non torna non lo è mai stato…”
Sante parole mia piccola dolce e scaltra nonnina, quelle che risuonavano in cucina quando scopriva mio nonno che si faceva qualche mora donzella che puntualmente veniva a reclamare a casa nostra. Mio nonno è sempre tornato da lei.
Era un uomo bellissimo alto magro, occhi verdi, limpidi e furbi, un savoir-faire da incantatore, direi il tipico gemellino, una vera forza della natura capace di far strisciare anche la più bella tra le donne presenti in tutta la provincia mantovana.
Amava le donne, tutte, senza distinzione, le adorava e avrebbe fatto qualsiasi cosa per loro, ma non era solo per averle nel letto, le amava a prescindere da qualsiasi cosa. Corteggiarle, rincorrerle, baciarle spingerle su un prato e stringerle a se…lui viveva per questo… era un uomo che si alimentava di emozioni e di novità, un uomo che rincorreva il piacere di un attimo, assaporava il sapore di saliva e sudore aspettava il gemito incontrollato di femmine piene di desiderio. Nonostante fosse un donGiovanni instancabile, sempre alla ricerca di battiti rapidi e sospiri rubati aveva ben chiaro quale fosse il suo destino e soprattutto che nome portava, quale sarebbe stata per sempre la donna, unica e rara che avrebbe amato. Non c’era nulla che distoglieva la sua attenzione da quel grande amore, quello che aveva incontrato da ragazzino, un giorno giocando nella corte nel piccolo paesino di campagna, non c’era altra donna sulla terra che lui poteva pensare di sposare. Non c’era nessun nome che potesse pronunciare con occhi lucidi e voce tremante diverso da ANITA.
Lei lo ha amato fino alla fine del giorno, fin quando non le è rimasto l’ultimo respiro in corpo, fin quando l’ultima volta è fuoriuscita ancora la parola “Ti amo” dopo una vita passata insieme.
Anita lo ama ancora, da lontano, anche se non lo può più toccare, anche se l’unica cosa che le è rimasta è il ricordo. Anita mi ha insegnato che il grande amore lo capisci subito e rimane dentro di te fino all’ultima alba.
Io ho sempre pensato che la loro fosse la storia perfetta, il vero amore, quello che avrei voluto io e quello che stavo cercando da molto. Ho sempre avuto la certezza che ciò che impari da bambina rimarrà con te per sempre, e gli occhi verdi di mio nonno me lo hanno confermato

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