martedì 1 febbraio 2011

"Colazione da Bianca"












Il posto più in della città è sicuramente “Colazione da Bianca”. E’ proprio li che le nostre giornate si consumano a prendere tisane alla vaniglia e pasticcini giganti che sembrano finire sempre troppo presto. Anche oggi, io sono qui seduta davanti alla vetrata a pensare davanti ad una tazza fumante e una teiera con il manico rovente che la cameriera Monica mi ha portato su un vassoio argentato raccomandandomi di non toccarlo a mani nude per non incappare in una bruciatura di terzo grado. Guardo fuori la gente che passa sotto il portico di Santo Stefano, passeggiano vestiti di pellicce le signore bene con le loro borsette Dior e i guantini in pelle, mille volti che si susseguono e scappano, donne bellissime che voltano i loro visi verso di me, attraverso quella vetrata che riporta disegnini di meringhe e fette di torte. Oggi sono a pezzi mi sembra mi sia passato sopra un rimorchio a carico pieno, non so piangerei anche per una salvietta sporca sul tavolo se almeno ce ne fosse una, ci sono momenti in cui una donna non sa proprio controllare le proprie lacrime e se poi si aggiunge che mi sta arrivando il ciclo, che mi ha lasciato l’uomo che amo, che mi sono bruciata la lingua mentre sorseggiavo lentamente il te, che ho carbonizzato la pentola con gli spinaci dentro per rispondere alle mail,  che il ragazzo con cui sto uscendo partirà per l’isola che non c’è tra pochi giorni  e che non è stato approvato il progetto al quale stavo lavorando da cinque mesi, beh allora posso davvero dire che questa è davvero una giornata difficile. Continuo a piangere perché prenderei in mano il telefono per chiamare l’unica persona che vorrei che mi consolasse ma non posso farlo per un orgoglio troppo grande che mi perseguita da sempre e inoltre non risolverei nulla tanto ormai ciò che è fatto è fatto. Che scatole, ma perché mi chiedo non può essere tutto più semplice, è proprio vero che più le cose sono difficili e più è soddisfacente la vittoria, se arriva, mah non so...io non ne posso più di lottare e di trovarmi sempre allo stesso punto…sempre qui da Bianca a sbollentarmi la lingua con le mie amiche single e parlare sempre e solo di viaggi, moda, arte e borse nuove… io vorrei parlare di felicità, desideri, sassi nelle tasche e grane dell’amore che si risolvono.

Prima il mio Must era_ io non voglio nulla di più di ciò che ho_ io sono felice cosi…
Ora non so più qual è la mia filosofia di vita… e tu..?












                                                       http://www.colazionedabianca.it/

Colazione da Bianca 
Via Santo Stefano 1, Bologna

9 commenti:

  1. Triste ma a volte dùra realtà!Io bevo te o caffè con le mie amiche single, lo chiamiamo il caffè del pettegolezzo e non si parla di moda o di griffe ma semplicemente dei nostri desideri, dei nostri amori felici o tristi e delle nostre speranze!Ah attenta teiera e non tegliera.

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  2. La mia filosofia di vita era: so ciò che non voglio ma non so ciò che voglio. ora non so nemmeno io nè ciò che non voglio nè ciò che voglio!!!!

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  3. In effetti La Teiera mi ha scottato le dita e nel farlo un gl è scivolato nel testo come le goccine di te che cadono sul tavolo... ecco fatto corretto a dovere...baciotti

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  4. Sei una SCIOCCA!!PERDONAMI la durezza...ma continui a scrivere dell'uomo che AMI (tu stessa ammetti che è ancora così) e per stai ferma lì davanti a un display a battere sui tasti la tua disperazione?????
    ...Forse il tuo Mac non ti ha ancora detto che LA VITA E' UNA??
    Davvero...infinite scuse per le mie parole..ma mi fai arrabbiare! Tu SAI quello che vuoi!!
    Se provi a buttare giù il muro che c'è tra voi..
    a)potrebbe andarti male,ok..ma...Tanto ora stai già malissimo,no?cambierebbe poco e ti saresti tolta ogni minimo residuo di dubbio.
    b)...TOH! guarda tu che razza di ipotesi....potresti..ESSERE FELICE!
    Dai Blue,provaci!
    Meglio stare appresso al tuo amore...anzichè al tuo blog!
    Tifo per te! ;)

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  5. Mi era sfuggito questo Post, è si cara amica anonima...sono proprio una Sciocca Orgogliosa...sarebbe molto piu semplice se buttassi giu quel muro che c'è tra noi...se non fosse che quando provo a farlo lo trovo sempre piu duro e resistente mentre quando mi allontano per andarmene si avvicina trasversalmente...

    Il mio mac mi ha detto piu volte che la vita è una e ogni giorno è rimasto li ad ascoltare o meglio ad immagazzinare storie che non scrivo solo ora perchè parlano d'amore...ma che si susseguono piano piano lungo la strada della mia esistenza. Ho sempre scritto, è stata la mia grande salvezza.

    Potrei essere felice, vorrei esserlo...ora..!!!! amica mia scrivimi una lettera in privato su fb perchè io possa capire quale amabile lettrice sei...

    Blue ...ti bacio

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  6. Vado spesso da Colazione da Bianca... chissà se, scottandoci la lingua con il thé, ci siamo mai scambiate uno sguardo di complicità!
    Io ora sono nella fase : "_ io non voglio nulla di più di ciò che ho_ io sono felice cosi…". Ti sono vicina con il pensiero. Sii felice Blue, sono sicura che, oltre ai bellissimi pasticcini del nostro posto preferito, c'è in serbo qualcosa di bello nel tuo destino! Giulia

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  7. Cara Giulia,

    veramente tu vai da Colazione da Bianca... io sono tornata ora da li per chiudere la mia giornata di lavoro...!!! ti voglio al tavolo con me la prossima volta...e sono sicura che ci riconosceremo....
    fado tutta la vita...

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  8. Io l'adoro!!!! mi piace da morire!!! .... e poi quelle tortine glassate sono meravigliose!!!

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