domenica 16 settembre 2012

Straziami ma di corna saziami


Sono finite le giornate calde e assolate in riva al mare a sorseggiare cocktail gelati e a leggere riviste da donnette. Sono terminate le maratone al sole che come miglior amante avevano la crema protettiva,  si sono dileguate al tramonto le dormite sul lettino per recuperare le energie perse durante notti bollenti passate ad albeggiare in compagnia di sedicenti amori. L’estate è finita. E cosi con lei, anche quel senso di libertà diffusa, di brivido vaginale e di brezza cerebrale. L’autunno spazza via qualsiasi sensazione di leggerezza per far posto alla pesantezza dei maglioni di lanetta e racchiude tra il tessuto di un cappotto la sensazione di caldo che ci ha provocato l’estate.


L’estate è il periodo dell’amore. L’alleata perfetta per le fughe in moto, per i baci fugaci e per le scappatelle, siano esse di cervello o fisiche. Questa benedetta stagione, contraddistinta da abiti succinti, slip assenti e pelle abbronzata contribuisce al “sonno della ragione”, favorisce la perdita della testa e incentiva l’adulterio. Ma chi è più fedifrago, l’uomo o la donna? Chi si butta più a capofitto in alcove differenti, il maschio o la femmina? L’infedeltà non ha sesso, è un impulso non riconducibile a un genere ma a una condizione. Tradiamo perché siamo insoddisfatti, perché siamo annoiati o semplicemente perché ci va di farlo. Ci lanciamo sotto le lenzuola di uno sconosciuto perché abbiamo bisogno di sentirci ancora attraenti o forse perché quella persona ha destato in noi curiosità. Ma cosa realmente ci spinge, consapevoli di essere felici nella nostra vita coniugale, a cercare qualcosa che ci stimoli a tal punto da tentare il rischio di una strada nuova? Quale demone alimenta la voglia di tradire una persona che amiamo? In quel momento, perché non veniamo assaliti dalla paura di perdere la nostra/o amata/o o di essere scoperti ? 

Sicuramente il tradimento è una questione di istinto. In quei momenti seguiamo un odore, ci lasciamo trasportare da un sapore senza sapere, dove realmente ci porterà, mettiamo il cervello in folle per ascoltare solo il nostro impulso. Veniamo completamente rapiti dalla situazione del momento, doniamo tutto per poco tempo per poi accorgerci che l’estate finisce e come sempre inizia l’autunno.
Il vento settembrino spazza via il sudore dell’estate per far spazio al tepore della sicurezza di una storia che ci da serenità.


Blue si volta a guardare le foglie che cadono, la luce è diversa, lei non ha mai tradito e le piace cosi perché per Blue “l’infedeltà è puro egoismo”.

2 commenti:

  1. ...E dopo essermi saziata della tua ultima creatura, che ho letto tutto d'un fiato, mi metto a nanna, e spero che nessuno mai possa essere, ancora una volta egoista con me, perché io di certo non cambierò. Sarò sempre buona, sempre istintiva, e mai in grado di essere egoista e tradire chi amo. Mi lascio sempre trasportare dalle tue parole, e quando ti leggo, Cara Blue sento la tua voce che legge per me, che mi racconta, ed è come se mi cullasse. 
    Non ti tradirò mai, perché sei una di quelle persone che amo. 

    Nicole

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  2. Grazie mia cara Blue per essere come sei, grazie per venire AspassoconMe in questa vita che ha sempre di più un sapore migliore accanto a persone come te.
    Nicole

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