giovedì 17 ottobre 2013

Il libretto delle istruzioni, la vita che scorre e Seu Jorge che canta Carolina


I sogni si avverano sempre, basta andarseli a prendere. Basta avere un pò di pazienza, focalizzare l'obbiettivo, mirarlo, centrarlo e acchiapparlo. Non c'è nulla di impossibile, nulla di irraggiungibile, basta solamente avere chiaro ciò che si vuole e impegnarsi perché diventi realtà. Certo, detta così sembra che se desideri diventare milionario, questo possa accadere da un momento all'altro. No! questo non è un sogno, questa è una deficienza. Vincere soldi non è vincere alla lotteria della vita, i soldi non fanno le persone migliorie e non fanno la felicità, anche se un po' aiutano. Ma chi se ne frega di essere ricchi se poi si è infelici. Io preferisco avere dei sogni da realizzare,  delle piccole tappe che compongono la strada della mia vita, voglio anche le tappe difficili, quelle che ti fanno un po' soffrire, perché si sa, dopo la pioggia arriva il sereno e dopo la sofferenza il cuore si riassesta e diventa più forte e coraggioso di prima. La cosa importante è non abdicare mai da se stessi, non cambiare per nessuno, non essere condizionati dalla pericolosità del percorso, ma affrontarlo. Non ha senso percorrere la strada se non la si asseconda. Ma tu devi sempre essere il primo pilota. Se la strada fa una curva, tu curva con lei, se diventa ghiaiosa metti le scarpe protette, se va in salita armati di forza nelle gambe e tanta pazienza per raggiungere la vetta. Non farti vincere, ma sii vincitore. Mantieni il carattere, la personalità, la tenacia, mantieni te stessa salda al terreno, a volte se ti parte la testa riprendila con te e dalle uno schiaffo. Ma non essere mai e poi mai diversa da quella che sei perché questo sarebbe sbagliato. Evadere da se stessi è il delitto più grave che si possa commettere. Non uccideresti nessun'altra che te.