martedì 31 dicembre 2013

Ho capito che ...


Sono solita chiudere l’anno con il post “Re e Regine oltre …” Un post in cui esprimo il desiderio di portare con me, nell’anno nuovo, le persone che mi hanno aiutato a essere felice. È un post che mi serve molto a decidere chi voglio che attraversi la notte di San Silvestro, un momento in cui ringrazio gli amici per essermi stati vicini e in cui metto nero su bianco e il puntino sulle i alle persone della mia vita.

Ma oggi è un giorno diverso, anzi molto di più. Questo è un anno diverso. Un anno in cui sono davvero diventata grande e ho capito che dalla vita ci si può aspettare tutto. Ho capito che il bianco non si sposa sempre con il nero, a volte prende la mano al grigio. Un anno in cui l’amicizia va a braccetto con la giovialità. Un anno in cui Cupido si è gettato nuovamente dal condominio senza trovare di sotto la barella. Un anno in cui le promesse sono state infrante e le persone non sono state completamente leali. Un anno in cui credi sia tutto perfetto e invece ti accorgi che di perfetto non c’è nulla tranne la nonna Annita che continua a dispensare consigli e massime per ogni cosa che ti succede. E allora quelle massime te le scrivi e rifletti sul loro significato. È stato un anno difficile, a tratti interminabile e ad altri troppo rapido.

mercoledì 25 dicembre 2013

Re e Regine oltre il 2013

Un altro anno è passato.
365 giorni di passioni, tormenti, esperienze, emozioni, sorrisi strappati, amori con la A maiuscola, amicizie consolidate e altre perdute. Dodici mesi in cui non mi sono seduta a guardare la vita che scorreva, ma l'ho presa di petto, ho afferrato il tempo tra le mani e ho gareggiato con lui. Se mi guardo indietro penso a quante cose ho fatto, a quanto sono cresciuta e a quante persone ho incontrato che mi hanno insegnato, nel bene o nel male, che il mondo è un contenitore meraviglioso e che siamo fortunati a camminare su una terra così piena di tutto.

lunedì 23 dicembre 2013

Blue. Un cuore con una donna intorno. Buon Natale a te


Domani è Natale.
E allora diciamocela tutta, chi non vede l’ora di mettersi a tavola alzi la mano. Diciamoci la verità che il Natale ha sempre l’oro in bocca, o il tortello di zucca o il sorbir d’agnoli o la lasagna bolognese o qualche cibanza godereccia che riempie la pancia e gonfia il cuore. E allora armiamoci. In alto le forchette, sul petto il bavaglino, calici pieni di Lambrusco mantovano e diamo inizio alle danze.

giovedì 12 dicembre 2013

Una Re piena di amicizia


L’amicizia è straordinaria. È unica quando è sincera, pura, sentita, passionale, di getto, di polso, di lato, di sù e di giù. È speciale quando è senza segreti, senza remissioni, senza puntini sulle I, quando supera l’amore, perché l’amore è un battito del cuore che salta fuori dal petto, mentre l’amicizia è un sentimento che nasce e si eleva verso il cielo giorno dopo giorno. L’amicizia è condividere, donare, sopportare, supportare, è stringere i denti e poi aprirli per ammiccare un sorriso, è un fazzoletto pulito quando le lacrime scendono rapide, è un abbraccio quando sopporti un abbandono, è un consiglio quando vorresti startene sola a riflettere. L’amicizia è guardare insieme uno stivaletto di Greymer e sognare di averlo addosso, è fermare per strada una signora con un cane al guinzaglio e poi ridere perché per accarezzarlo ci si è buttate sul marciapiede, è cercare ogni scusa per telefonarsi, è prendere un AltaVelocita solo per raccontarsi un segreto.