domenica 27 aprile 2014

Amiche, apriamo un blog?


Blue G. con martina Liverani e Massimo Bottura - Bloggers al lavoro

Come diceva Charles Bukowski: “La scrittura è stata la mia fonte di giovinezza, la mia puttana, il mio amore, la mia scommessa. Gli dei mi hanno viziato”.
 Ho sempre scritto ovunque. Non so se bene o male, ma la verità è che da bambina scrivevo con i gessetti sull’aia di casa di mia nonna, da adolescente mandavo lettere lunghissime alle mie amiche e da grande ho imparato a scrivere con i tasti del mio Mac di ultima generazione. Ma, nonostante i tempi siano cambiati, non ho mai abbandonato carta e penna e ciò che ora scrivo utilizzando Word è frutto di appunti presi su fogli, foglietti, quadernini e pezzettini di carta che infilo nel portafoglio e poi tiro fuori all’occorrenza. Ho una scatola ricolma di ricordi in cui conservo i tasselli della mia vita e che ogni tanto apro. La mia vita è conservata li, dentro quel contenitore di cartone che emana profumo di esistenza e che porto sempre con me.
Per me scrivere è una questione di URGENZA. Qualcosa della quale non puoi fare a meno, un’entità che ti tiene sveglia la notte, un pensiero fisso, una maschera che ti permette di respirare. Scrivere è una malattia che ti prende anima, cuore, pancia e cervello.

Quando ho deciso di aprire il mio blog era per condividere con altri la mia passione. Era per rendere partecipi gli altri dei miei pensieri, se pur confusi e bizzarri. Era per relazionarmi con il mondo, quello della BlogCommunity.
Il 20 Dicembre 2009 è nato AspassoconBlue, un condensato di emozioni, vita, chiaccherate tra amiche sedute davanti a un caffe, passeggiate con il mio cane osservando la vita mia e degli altri he scorre. La mia idea era quella che la “romantica visionaria” Blue sarebbe andata a spasso per la città a carpire storie di sentimenti, cucina, arte e sesso nell’era dei Social Network.
In questo cammino fatto di occhi spalancati, palati taglienti e orecchie sbarrate ho incontrato altre/i che, come me, amavano scrivere e con le/i quali ho instaurato rapporti di amicizia. Perché la blogosfera, se usata con moderazione, crea dipendenza –si-  ma fa anche nascere amicizie vere.

E allora ecco alcuni blog che amo e che reputo importanti per il percorso di Blue.

venerdì 4 aprile 2014

Pantaloni senza pence. Le principesse del XXI° amano la cucina


Chi l’ha detto che la cucina è una cosa da uomini? Nell’immaginario mondiale, sono gli chef maschi a dominare la scena. In effetti, gli uomini ai fornelli sono molti di più delle donne. Fare lo chef è un lavoro durissimo, richiede tanto spirito di sacrificio, una grande pazienza e una buona dose di generosità, inoltre, fare questo mestiere, nelle cucine di un ristorante, necessita di una volontà di condivisione notevole, di uno spiccato senso del dovere nei confronti dei propri commensali e non per ultimo, abbisogna di una certa dose di pazzia in quanto non è da tutti riuscire a stare in piedi e concentrati per così tante ore. Uno chef non vive una vita normale.

giovedì 3 aprile 2014

A Bologna nasce IFood, un nuovo modo di comunicare il cibo


Il menú di Ifood

Alcuni anni fa quando mi misi seriamente (si fa per dire) a scrivere di cibo, pensavo fermamente che la cucina potesse essere il nostro reale termometro di cambiamento (in realtà lo penso ancora e sempre di più). La cucina, non solo ci mette a tavola e riempie la pancia ma ingrassa la mente, favorisce la socializzazione e cosa non ultima, aiuta a vivere meglio. Il cibo – è cultura -  e ci ha sempre aiutato a capire gli usi e i costume di un popolo, anticipando i cambiamenti.