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domenica 25 settembre 2016

Ma le vostre fidanzate lo sanno che siete single?

Istruzioni per la lettura:
Astenersi uomini senza didimi
Astenersi donne crocerossine


Sono cose che succedono quando ti trovi in un parco troppo affollato, in un appartamento stracolmo di studenti, in un treno regionale stipato o in una relazione in cui ti accorgi di non essere in due bensì in un numero indefinito di individui in cui ognuno fa la sua gara e come dice una mia amica si fa a botte per un pendente che al massimo ha la durata di una canzone di Seu Jorge ( 3’30’’).
Cosa succede? Succede che ti incazzi.

martedì 23 settembre 2014

Come uno stambecco delle Alpi di Carinzia


A me i puttanieri fanno davvero ribrezzo. Avete presente quegli uomini che hanno, o vogliono, la loro donna a casa e poi, non appena chiusa la porta a due mandate dell’uscio, si crogiolano nel letto di qualsiasi donna in possesso di un orifizio (di ogni genere, età, forma, nazionalità)? Avete presente quelli che hanno la facciata dipinta di bianco candido e il didietro che pullula di tutte le varietà di colori che nemmeno la cartella Sikkens aggiornata può reggere il confronto? Avete presente quelli che sono gelosi da far diventare pazza anche la più equilibrata delle sante e poi la cornificano con ogni impensabile buco passi di fronte al loro naso? Quelli a cui il cellulare si spegne all’improvviso, però se si spegne alla loro moglie, succede la terza guerra mondiale? Quelli che scopano anche con i frigo a microonde, purché questi diano cenni di vita o anche di morte, a volte certi uomini amano la necrofilia.

domenica 16 settembre 2012

Straziami ma di corna saziami


Sono finite le giornate calde e assolate in riva al mare a sorseggiare cocktail gelati e a leggere riviste da donnette. Sono terminate le maratone al sole che come miglior amante avevano la crema protettiva,  si sono dileguate al tramonto le dormite sul lettino per recuperare le energie perse durante notti bollenti passate ad albeggiare in compagnia di sedicenti amori. L’estate è finita. E cosi con lei, anche quel senso di libertà diffusa, di brivido vaginale e di brezza cerebrale. L’autunno spazza via qualsiasi sensazione di leggerezza per far posto alla pesantezza dei maglioni di lanetta e racchiude tra il tessuto di un cappotto la sensazione di caldo che ci ha provocato l’estate.