L’amicizia è straordinaria. È unica
quando è sincera, pura, sentita, passionale, di getto, di polso, di lato, di sù
e di giù. È speciale quando è senza segreti, senza remissioni, senza puntini
sulle I, quando supera l’amore, perché l’amore è un battito del cuore che salta
fuori dal petto, mentre l’amicizia è un sentimento che nasce e si eleva verso
il cielo giorno dopo giorno. L’amicizia è condividere, donare, sopportare,
supportare, è stringere i denti e poi aprirli per ammiccare un sorriso, è un
fazzoletto pulito quando le lacrime scendono rapide, è un abbraccio quando
sopporti un abbandono, è un consiglio quando vorresti startene sola a
riflettere. L’amicizia è guardare insieme uno stivaletto di Greymer e sognare
di averlo addosso, è fermare per strada una signora con un cane al guinzaglio e
poi ridere perché per accarezzarlo ci si è buttate sul marciapiede, è cercare
ogni scusa per telefonarsi, è prendere un AltaVelocita solo per raccontarsi un
segreto.
L’amicizia è farsi i PanCake al
mattino anche quando si sono fatte le 3 per raccontarsi cazzate, è aprire una
bottiglia di Champagne e berla tutta mentre si fumano mille sigarette, è
pensare che il risveglio non è lo stesso se non ci si sente, perché sentirsi è
un’esigenza, un bisogno, un’urgenza vitale che ormai non puoi più placare.
L’amicizia è confidarsi senza aver paura di essere giudicati, esprimere un
parere senza timore di essere additati, è guardare negli occhi chi hai davanti
e potergli liberamente dire che tu sei felice qualsiasi strada sceglierà di
percorrere.
L’amicizia è qualcosa che non nasce
dal caso, perché il caso non esiste. Esistono solo persone che si incontrano
perché sono speciali e hanno bisogno di fare un pezzo di strada insieme.
L’amicizia è anche solo guardarsi negli occhi per capire he è il momento giusto
di scappare a gambe levate dopo aver suonato il campanello del vicino alle 3 di
notte. L’amicizia è piangere insieme di un amore finito, gioire di una passione
appena nata, stupirsi se all’altra una storia è andata a puttane o sbalordirsi
se un uomo ci guarda le gambe mentre siamo sedute al Bistrot a sorseggiare una
coppa di Cava spagnola.
Noi siamo amiche. Lo siamo state da
una telefonata casuale in cui io ti ho chiamata e tu con una voce squillante mi
hai risposto con il tuo modo carino e gioviale. Siamo amiche confidenti, di
quelle che quando saremo vecchie saremo delle gran pettegole, perché poi, si sa
le donne sono un bel po’ chiaccherone. Siamo amiche di telefonate in notturna,
di risvegli mattutini, con il buongiorno
ciccia che fa sorridere tutta la stanza e fa entrare il sole anche in
inverno. Siamo amiche di coccole dispensate nel lettone, sdraiate sopra alle
lenzuola che raccontano una favola e che dondolano le parole, buonanotte amore, mille volte buonanotte.
Siamo amiche di aperitivi a Bologna, Milano, Roma e chissà quali altre città.
Amiche di cene studiando i piatti di portata, quelli che scruti con diffidenza
e poi introduci in bocca avidamente. Siamo amiche di passeggiate per negozi, di
visite alle mostre e di discussioni sull’arte contemporanea. Siamo amiche,
punto. Perché un punto c’è ed è bel saldo su di noi e sulle nostre teste. Il
punto di partenza che ci ha fatto arrivare fino a qui. Quel punto che ci ha
unite e che spero non ci separi mai più. Buon compleanno Re. Buon compleanno
per altri mille insieme.
Blue TVTB
cara Blue, non puoi capire quanto mi faccia piacere leggerti...nonostante il periodo estremamente impegnativo trovi anche il tempo di raccontarti...questa cosa è bellissima.
RispondiTe lo volevo dire :)
Un bacione cara