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domenica 9 ottobre 2016

Ginocchia che tremano e labbra che si mordono. Orgasmi che non superano Agosto

Agosto porta consiglio.
Consiglio sui chili che non hai perso. Sulle unghie che si sono spezzate. Sulle occhiaie che si sono macchiate di quel verdognolo fastidioso che tanto vorresti eliminare.
Consiglio sull’abbronzatura che non hai preso e forse, non prenderai mai. Sulle sigarette che ti hanno macchiato eccessivamente i denti e su quello smalto che sull’alluce fa proprio ribrezzo.
Agosto porta consiglio perché è il teorico mese del cazzeggio, il mese in cui tutto il mondo si mette in vacanza e in cui, finalmente il telefono si mette in modalità aereo – e non certo perché sei dall’altra parte dell’oceano, ma perché, finalmente, ti godi il tuo insostituibile materasso Memory – .

domenica 29 marzo 2015

Complicata, capricciosa e che dice sempre NO

Il sogno comincia da qui. Ventunesimo piano di un palazzo di Rio de Janeiro. Il vento che scombina i capelli. Un Vodka Sour tra le mani. La musica di Seu Jorge che riempie le orecchie. Prima di continuare a leggere cercate su youtube That’s my way , mettetela come sottofondo e fate finta di essere li.



Una folla di gente che si diverte. Io sono lì a respirare il profumo dell’estate, del caldo sulla pelle, dei capelli ricci che si intrecciano. Il corpo suda, vestito solo di un sottoveste azzurro. I sandalini color carne svelano la magrezza dei piedi irregolari. Il caldo è insopportabile ma non smetto di respirare il divertimento di essere li, in mezzo al mio sogno, abbigliata solo dalle mie certezze e dai miei capricci.

venerdì 4 aprile 2014

Pantaloni senza pence. Le principesse del XXI° amano la cucina


Chi l’ha detto che la cucina è una cosa da uomini? Nell’immaginario mondiale, sono gli chef maschi a dominare la scena. In effetti, gli uomini ai fornelli sono molti di più delle donne. Fare lo chef è un lavoro durissimo, richiede tanto spirito di sacrificio, una grande pazienza e una buona dose di generosità, inoltre, fare questo mestiere, nelle cucine di un ristorante, necessita di una volontà di condivisione notevole, di uno spiccato senso del dovere nei confronti dei propri commensali e non per ultimo, abbisogna di una certa dose di pazzia in quanto non è da tutti riuscire a stare in piedi e concentrati per così tante ore. Uno chef non vive una vita normale.

mercoledì 26 marzo 2014

Mazza da Baseball o Pianta? Questo è il problema


Al mondo esistono diverse categorie di donna.

La bionda e la mora, (poi c’è la rossa che è un discorso a parte), la magra e la morbida (e la giunonica dove la mettiamo?), la riccia e la liscia (e quella rasata, non la prendiamo in considerazione?). Ci sono le Madre Teresa di Calcutta e quelle che la darebbero anche al cane, le svitate per eccellenza e quelle con la testa fin troppo sulle spalle. Ci sono le “sto per perdere l’aereo” e le “fammi fare un giro in moto”, le “non posso vivere senza la mia bicicletta” e quelle che “ senza un sacco per dare pugni sarebbero morte”. Esistono le “One Shot” e per fortuna esistono “quelle per la vita”. Ma quelle di cui io amo di più parlare sono le due categorie di donne che, a prescindere dai loro caratteri somatici e dal loro trascorso, racchiudono alti e bassi, destri e sinistri e si nascondono dietro ad ognuna di noi: quelle che in un rapporto d’amore preferiscono essere o comodino o lanciafiamme. Ebbene si, le donne si dividono in due grandi categorie di complementi d’arredo: la pianta o la mazza da Baseball.

Cosa c'entrano le mazze e le piante direte voi. Beh, c'entrano eccome. Si, perché nella vita o hai in casa una mazza da baseball o hai una pianta, che proprio la stessa cosa non è.

La donna mazza da baseball è quella donna che invece di litigare, alza i tacchi e se ne va, senza dimenticare di darvi un bello schiaffone. Una donna talmente dura e ferma nelle sue idee che difficilmente riuscirete a spostarla, una che vi fulmina con lo sguardo, vi ammazza con un’alzata di dito e che vi fa diventare le ginocchia di “gelatina perché possiede un cervello pensante”. Questo tipo di donna predilige la crostata di marmellata di fichi, non ama le bevande gassate, a meno che non siano state prodotte in Franciacorta, e non sopporta la cioccolata - tranne in momenti altamente stressanti-  come il giorno prima delle mestruazioni (in quei giorni è altamente sconsigliato starle vicino, a meno che non abbiate voglia di morire).

giovedì 22 dicembre 2011

Il Vibratore nell'armadio



Mai provato un vibratore? Se la risposta è No, peggio per Te.

Poco importa che siate uomo o donna, etero o omosessuali, single o accompagnate, l’importante è che ne abbiate almeno uno nascosto nel cassetto del comodino o tra le mutandine nell’armadio.