giovedì 9 maggio 2013

Ex


Siamo tutte state, almeno una volta, ex. C’è chi ne ha tratto vantaggio, crescendo, maturando e vivendo la cosa con la massima tranquillità e chi, invece, ne ha programmato una guerra aperta. Guerra alle nuove fiamme del proprio ex, mano ai coltelli, fucili con colpi in canna e proiettili affilati pare essere il motto. Ma se è ex dico io che bisogno c’è di mettere mano alle armi e combattere anche se ormai il sole è passato a miglior vita? Inutile arrabbiarsi, tirare fuori i denti o gonfiarsi di collera, quell’uomo non è più vostro e probabilmente non lo sarà mai più.


Vi siete mai chieste come mai le storie finiscono, se finiscono ci sarà un motivo no!! Magari avete tirato troppo la corda, oppure vi siete lasciate un po’ andare a qualche dolce di troppo o magari semplicemente le cose cambiano e quel rossetto rosso che prima sembrava sexy ora sembra solo un orpello maleducato che mette a rischio l’immagine della mogliettina seria.
Se capissimo quanto è divertente diventare una ex allora non faremmo scenate isteriche con crisi e stupidi monopoli che ormai non abbiamo più, se ci rendessimo conto di quanto siamo fortunate ad essere diventate ex di un nostro ex, a quanto siamo state baciate dalla fortuna per il fatto di aver lasciato o ancor più di essere state lasciate, non diventeremmo delle dracula assetate di vendetta come a volte dimostriamo di essere.

Anche Blue è stata una ex e se pur ha parlato con varie nuove fiamme mai ha esordito insultando o aggredendo senza ritegno. Credo che parlare sia una cosa civile, sempre che entrambe gli interlocutori siano dotati di un cervello, eccolo il reale problema delle ex, imparare ad usare il cervello.

Il cervello non è stato donato a tutte noi, ad alcune ne hanno dato una piccola dose da utilizzare solo in momenti di siccità vitale, ad altre la percentuale cervellotica non fiora il 50% dell’intero cranio e li allora si hanno vuoti ed echi tuonanti che difficilmente si possono riempire, nemmeno chili di ovatta possono colmare il nulla. Ad altre, per fortuna, il cervello non è un optional e allora qui cominciamo a ragionare. Ma c’è una cosa che capisco poco, perché a molte, anche quelle con materia grigia ad alto tasso, si chiude la vena quando vedono la nuova girl dell’ex e diventano gatte arruffate o tigri inferocite?

Siamo strane, mie care amiche. Le donne riescono a essere cosi stronze e stupide da mettersi a strillare per strada dichiarando azioni bellicose nei confronti della nuova ben capitata, riescono a studiare stratagemmi inutili per attirare l’attenzione per pochi attimi, tanto questa attenzione a tempo limitato crea solo danno alla ex e tanto beneficio alla nuova che compare sempre più bella, equilibrata, priva di ansie e in pace con se stessa.


Vorrei dire una cosa mie care, essere ex non è una sfiga, ma una grande fortuna, perché significa che la fuori c’è qualcosa di fantastico che vi sta aspettando, c’è un mondo di maschi, se vi affacciate alla finestra e mettete il piede fuori dal guscio capirete che esiste un’anima gemella per ognuna di noi. Per ogni donna esiste la metà della mela che siate belle o brutte, magre o grasse, more o rosse, con occhi neri o verdi, che abbiate le tette piccole o grandi e rifatte, per ogni ragnetto esiste la propria ragnatela dovete solo saper aspettare il ragno giusto che sappia catturarvi.


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