Dopo una giornata confinata in casa davanti al Mac a scrivere e a leggere sui problemi della Modernità, mentre fuori il termometro sfiora i 44° mi accorgo di aver finito le sigarette.
Quelle compagne fedeli che ormai accompagnano le mie giornate stressate passate tra il divano e la scrivania, tra le pagina di un libro e un foglio bianco, tra uno schermo vuoto e un evidenziatore azzurro, quelle piccole bacchette sottili e bianche che accompagnate alla bocca e respirate producono fumo che sicuramente ha già danneggiato un bel pezzo dei miei polmoni, quelle sorelle delle quali non posso fare a meno e che ormai sono un accessorio onnipresente nelle mie pochette firmate.