Sono finite le giornate calde e assolate in riva al mare a
sorseggiare cocktail gelati e a leggere riviste da donnette. Sono terminate le
maratone al sole che come miglior amante avevano la crema protettiva, si sono dileguate al tramonto le dormite sul
lettino per recuperare le energie perse durante notti bollenti passate ad
albeggiare in compagnia di sedicenti amori. L’estate è finita. E cosi con lei,
anche quel senso di libertà diffusa, di brivido vaginale e di brezza cerebrale.
L’autunno spazza via qualsiasi sensazione di leggerezza per far posto alla
pesantezza dei maglioni di lanetta e racchiude tra il tessuto di un cappotto la
sensazione di caldo che ci ha provocato l’estate.
L’estate è il periodo dell’amore. L’alleata perfetta per le
fughe in moto, per i baci fugaci e per le scappatelle, siano esse di cervello o
fisiche. Questa benedetta stagione, contraddistinta da abiti succinti, slip
assenti e pelle abbronzata contribuisce al “sonno della ragione”, favorisce la
perdita della testa e incentiva l’adulterio. Ma chi è più fedifrago, l’uomo o
la donna? Chi si butta più a capofitto in alcove differenti, il maschio o la
femmina? L’infedeltà non ha sesso, è un impulso non riconducibile a un genere
ma a una condizione. Tradiamo perché siamo insoddisfatti, perché siamo annoiati
o semplicemente perché ci va di farlo. Ci lanciamo sotto le lenzuola di uno
sconosciuto perché abbiamo bisogno di sentirci ancora attraenti o forse perché
quella persona ha destato in noi curiosità. Ma cosa realmente ci spinge,
consapevoli di essere felici nella nostra vita coniugale, a cercare qualcosa
che ci stimoli a tal punto da tentare il rischio di una strada nuova? Quale
demone alimenta la voglia di tradire una persona che amiamo? In quel momento, perché
non veniamo assaliti dalla paura di perdere la nostra/o amata/o o di essere
scoperti ?
Sicuramente il tradimento è una questione di istinto. In quei
momenti seguiamo un odore, ci lasciamo trasportare da un sapore senza sapere,
dove realmente ci porterà, mettiamo il cervello in folle per ascoltare solo il
nostro impulso. Veniamo completamente rapiti dalla situazione del momento,
doniamo tutto per poco tempo per poi accorgerci che l’estate finisce e come
sempre inizia l’autunno.
Il vento settembrino spazza via il sudore dell’estate per far
spazio al tepore della sicurezza di una storia che ci da serenità.
Blue si volta a guardare le foglie che cadono, la luce è
diversa, lei non ha mai tradito e le piace cosi perché per Blue “l’infedeltà è
puro egoismo”.
...E dopo essermi saziata della tua ultima creatura, che ho letto tutto d'un fiato, mi metto a nanna, e spero che nessuno mai possa essere, ancora una volta egoista con me, perché io di certo non cambierò. Sarò sempre buona, sempre istintiva, e mai in grado di essere egoista e tradire chi amo. Mi lascio sempre trasportare dalle tue parole, e quando ti leggo, Cara Blue sento la tua voce che legge per me, che mi racconta, ed è come se mi cullasse.
RispondiNon ti tradirò mai, perché sei una di quelle persone che amo.
Nicole
Grazie mia cara Blue per essere come sei, grazie per venire AspassoconMe in questa vita che ha sempre di più un sapore migliore accanto a persone come te.
RispondiNicole