E finalmente dopo due anni d’attesa è arrivato il momento della tanto amata Biennale di Venezia, l’evento più importante per le nuove tendenze dell’arte contemporanea. I tre giorni dedicati agli addetti ai lavori e alla stampa sono il sogno di ogni ragazza che pensi anche solo lontanamente di essere un po’ fashion, alla moda e naturalmente di capirne qualcosa in materia d’arte e affini. Io dal canto mio mi armo di taccuino e penna Bic, riempio la shopping tigrata di cambi per tutte le feste da paura e stilo il programma dei vernissage stando ben attenta a non dimenticare nessun invito, soprattutto quello dell’ingresso ai Giardini/Arsenale e quello dell’apertura di Round the Clock alla Thetis.
In quei giorni Venezia si trasforma in una culla colorata e innovativa in cui poter dar sfogo alle emozioni, Giornate lunghissime in si dà appuntamento il mondo, tra artisti di fama internazionale, amanti dell’arte e mercanti, mecenati, oltre a un nutrito drappello di ricchi e famosi, qui tra palazzi storici e canali
si susseguono mostre, vernissage, party chic, inviti esclusivi, lo champagne scorre a fiumi su tutta la laguna, le barche esclusive non mancano e tra i sempre presenti ammiriamo lo yacht Luna di Abramovich che ormeggia sulla
riva Sette Martiri
oscurando il paesaggio e talvolta riparando anche dal sole molto forte.
Parto da Bologna con mille speranze e aspettative, indosso per il viaggio un vestitino blu a pois bianchi molto leggero e un po’ trasparente, collana con teschio e anello annesso, cappellino a coppolina in jeans, solito style francese e una splendida scarpa a platò tacco 11 comodissima della Buffalo acquistata per l’occasione sul sito
Zalando.
Quando arrivo è di rigore uno spritz alla goccia che mi mette addosso subito un bel brio e mi carica per la maratona visiva che mi aspetterà. Tabella di marcia molto intensa tra padiglione Israele strepitoso e Americano con festa al seguito da capogiro al cui ingresso risuona tipo marcia solenne una
"
We are the world" a tutto volume. Isole felici assolutamente da vedere, Francia e Giappone e poi altre cose che mi lasciano un po’ l’amaro in bocca. Come al ballo delle debuttanti infilo il mio abito più bello e scappo verso le aperture dei collateral, che spesso sono più interessanti e divertenti, Round the Clock a cura di Martina Cavallarin, (una delle 10 donne italiane più influenti sul panorama nazionale), vengo accolta con baci abbracci e bicchieri in mano. Eco-sostenibile e e leggerezza i fil-rouge che ha scelto la curatrice in questo suo nuovo progetto, “una piccola sfida, e un richiamo a rimettersi in gioco con l’impegno quotidiano, un invito agli artisti in mostra a attuare un ‘pensiero dolce’, con opere di denso livello concettuale ed intellettuale ma realizzate con materiali semplici e leggeri come carta, cartone, vetro, tessuti, acciaio, in una combinazione di naturalezza e sapienza del fare artistico unite ad un voluto gioco di rimandi tra le opere.”
Dopo essere stata sequestrata agli artisti presenti all’inaugurazione e dopo essermi fatta un trilione di foto con la Cavallarin e tutto il suo staff mi lancio su un vaporetto per passare un attimo all’isola di San Giorgio a vedere Anish Kapoor poi un’altra fermata e sono in Piazza san Marco al caffè Florian in compagnia di alcuni galleristi influenti e bere un altro drink, quindici minuti e si riparte verso museo Pascali, poi GlassStress e ancora Ca’ Foscari con i russi, Bacon e il suo tempo e altro altro altro. Nelle callettine veneziane dove pare succeda di tutto incontri caldi si sprecano in diverse lingue, Blanca Soto dell’omonima galleria madrilena in uno spagnolo appassionato, mi abbraccia e mi aggiorna sulla sua tabella di marcia intensa ancor più della mia. Nell’imbarcadero stipato mi fermo a chiacchierare con la più grande art dealer del SudAfrica, Martina Venturi, e ancora un caloroso abbraccio con il giovane e gigante artista romano Gianni Politi.
Impossibile ricordare tutti i personaggi che si sono susseguiti in queste
giornate dedicate a ciò che io amo di più, Arte Arte e Arte.
Come sempre Biennale da vedere, discutibile ma da vedere, naturalemente tenendo alto il numero di Spritz presenti nel corpo. Io sono arrivata a 22 al giorno..!!!!!
Bellissima la collana e l'anello cara! Stilosa come sempre,bella,brava e in gamba! Che possiamo volere di più da te?! Baciotti
RispondiMa che invidia! Io devo andarci il più presto possibile!
RispondiLa Biennale, è una meraviglia!
E la tua descrizione emana non solo un pizzico di simpatica e gioia ma anche una grande voglia di scoperta, brava:)
Io credo che ormai ci andrò ad agosto, comunque bellissimo post la Biennale è un evento imperdibile anche se Blue a Venezia non ci sono viette ma calli o al massimo callette;-) un bacione
RispondiAdoro questi eventi! peccato non possa esserci! :(
Rispondibuona giornata Blue!
non ti faranno male tutti quei vestitini blu a pois bianchi ?
Rispondinon me ne vado... è che a volte non ci sono... ma ad andarmene non me ne vado...
RispondiDovrebbe essere proprio interessante!!! Purtroppo non ci potrò andare ma grazie a te sarò comunque informata!!! Bravaaaa!
Rispondi"Fa quello che ami, e non lavorerai un solo giorno della tua vita".
RispondiTi invidio dolce Blue, perché la tua vita è più bella ed emozionante di qualunque telefilm.
E ti stimo immensamente, meravigliosa S. perché questa vita te la sei conquistata pezzo per pezzo, con le unghie e con i denti.
Un sorriso. Antonia.
@Carrie_ Cara Carrie grazie per seguirmi sempre e per il pensiero stiloso. ti abbraccio e ti seguo sempre
Rispondi@4Girls_Gioia e scoperta è proprio questo che volevo esprimere, grazie davvero per essere passate da qui...bacissimi
@Lucy_Grazie corretto le callette in effetti Venezia senza calle è come il cielo senza nuvole...bacioniiiii
@Nesi_ perchè non puoi esserci, la Biennale per una donan come te è determinante, tanti look, tanti spunti, tante novita...bacissimi
@Gio...Illusion_ i Pois non fanno mai male...baci grandi
@Elena_Elena grazie per essere passata da me...Ti seguo
@Antonia_ In effetti hai sempre ragione, Facendo quello che amo io non lavoro mai... inoltre non vado mai in vacanza e sai perche ..? Perche la mia vita +è una vacanza...ti adoro come sempre e ti seguo
Blue
Amour ♥ Io amo lo spritz, adoro te e vado pazza per gli eventi che accomunano l'arte, la moda e il design...per cui voto 10 e lode!!!!!!! :)
Rispondiun bacio grandissimo alla mia blogger bolognese preferita!
LiDì
http://fashiondeliz.blogspot.com
Avrei voluto vederti.. bella, frizzante, sexy a conversare, ridere, flirtrae e argomentare sull'arte.. strepitosa!
Rispondi[grazie per il commento. ti riapsetto sul mio blog per consigliarmi un libro da leggere :) se ti va]
Rispondimi piace davvero questo blog.
Rispondibrava!
http://nonsidicepiacere.blogspot.com