Tutti sanno che Blue è single. Che lo sia per scelta o meno
poco importa. Che si sia trovata in una casa immensa da sola a causa di una
storia finita o a cena con le amiche a raccontare di quanto siano assurdi gli
uomini è storia già detta, ma addirittura che se ne siano accorti persino gli allevatori
di ovini della Romagna questo proprio non le va giù. Ma insomma, possibile che
tutti si facciano gli affari di tutti, possibile che non si possa avere un po
di privacy in questa società post-moderna, è cosi importante sapere lo status di
una mantovana – bolognese d’adozione che non fa nulla per dichiarare
apertamente la sua vita sentimentale (che non esiste, sia chiaro, in quanto soltera).
Fatto sta che anche il mondo
di capre e pecore, polli e uccelli, ha teso la mano in aiuto alle zitelle (che
va al supermercato e vede le famigliole felici con mille bambini urlanti) e ha
deciso di confezionare porzioni piccole per donne in carriera. È nata l’infelice,
misera e costosa razione da single.
Non so dirvi se questo mi renda fiera di essere arrivata a 35
anni senza un uomo ma sicuramente posso affermare che almeno non spreco cibo
inutilmente e soprattutto non faccio un’intera settimana mangiando pollo per il
solo fatto che, prima, lo dovevo acquistare intero, cucinarlo e dividerlo e
mangiarlo a pranzo e cena.
Avete presente, al supermercato. Si, dai quando vi
avvicinavate al bancone frigo e vedevate quei tacchini giganti e non potevate
comprarli perché era chiaro che non sareste mai riusciti a mangiarveli. Beh,
ora il tormento è finito. Di fianco a quei petti abnormi per famiglie numerose,
ora troverete scatoline incelofanate con una sola coscetta o un’unica aletta
oppure un pezzetto di petto con olive nere (Blue è allergica meglio non
avvicinarsi nemmeno) e pomodorini anemici.
Il mondo è veramente cambiato. O forse siamo noi che siamo
cambiati o meglio le confezioni sono cambiate o le pecore sono cambiate e si
sono riunite per deliberare una legge che permettesse ai cuori solitari di
mangiarle. Oddio che caos.
Non ci capisco nulla.
Blue, storie di una single, non tanto per caso, che non
vorrebbe mai trovarsi al fianco di coppie infelici che si contendono l’ultima
porzione gigante di petto di pollo.
Cara Blue...dovresti sapere anche che in quelle misere e costose porzioni da single spesso finiscono i ritagli...e gli avanzi delle confezioni famiglia!!!
RispondiIo preferisco comprare un "pollone", porzionarlo da sola a casa e congelarlo.
Con 10 minuti in meno e 10 euro in più per le future Paciotti. Baci
Cara Barbara,
devo ammettere che il 10 minuti in meno e i 10 euro in più per le future Paciotti mi fa impazzire. In effetti potrei farlo anch'io ma sono così pigra e svogliata nel tagliare polli, tacchini, capre e pecorelle 8che al massimo conto la notte) che mi faccio ridere da sola.
ti stringo, ti bacio e seguimi sempre
Blue.
cool blog. follow you
Rispondihttp://beautyandfashion-makeup.blogspot.com/
ma costano un occhio della testa, non sono affatto convenienti, un abbraccio SILVIA
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