Dopo il discorso, che ha infiammato internet,
alla Convention Democratica della First Lady Michelle Obama, grande madre,
moglie e donna con le palle, Blue si interroga. Interrogarmi è, ormai una
prassi. I rapporti sono cambiati, cosi come i tempi dell’amore, le logiche, le
situazioni, noi, cresciuti e diventati adulti in un minuto, maturati o forse no
(dipende), acquisito l’agognato potere della sottana, io penso spesso alla
posizione di noi donne e mi pongo la domanda se di fianco a un grande uomo sia
necessaria (o obbligatoria) una grande donna. Sono finiti i tempi delle
femminucce remissive che stavano in casa a fare la maglia ad aspettare il
marito che tornava stanco dal lavoro, ora noi donne torniamo più tardi di lui,
ormai il nostro oggetto inseparabile è diventato un iPad con cover colorata che
racchiude una rubrica piena di appuntamenti.
Stressate dalle riunioni che sposteranno le sorti del mondo, con i
capelli sempre in ordine e lo sguardo biricchino, riusciamo comunque, passato
l’empasse iniziale dato dalla stanchezza, a essere manager e mamme, spietate e
accondiscendenti, taillerate e in
tuta e sneackers.