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mercoledì 31 luglio 2013

La possibilità di un deserto


A un certo punto della vita il tuo corpo è un deserto. Un deserto arido, soffocante, senza orizzonte. Un deserto rosso, polveroso, senza vie di uscita. Nel deserto l'orizzonte è sconfinato, offuscato, privo di vie d’uscite. É un piano mobile, una paura disorientante, un luogo infinito, desolato, cinico e spietato. Il deserto ti toglie le forze, ti annebbia lavista e ti fa perdere la bussola. Non pare dare possibilità, dove ti giri, ti giri vedi solo sabbia che ti entra nelle orecchie, nella bocca e che ti bolle sotto ai piedi. Il deserto è sacrificio di giorno e desolazione di notte, quando l'aria si alza e il vento secca le labbra. Per superare un deserto é necessario saper ascoltare il silenzio, non solo il proprio, ma quello che invade tutto, sì perché il deserto si prende tutto, ogni singolo angolo di ciò che ti ruota attorno.