Guardando il mondo
attraverso le sbarre di una finestra a volte ti rendi conto che la fuori
nascono ancora i fiori, cantano diversi uccellini e vivono persone che possono
darti tanto solo per il fatto di fermarsi un attimo e accorgerti che esisti. Se
ti affacci oltre il carcere della tua vita, spesso, ti accorgi che la libertà è
meno lontana di quanto pensavi. Se rimani a respirare il profumo dell’aria, la
vita ti viene incontro e ti salva. Osservando ciò che succede fuori da te, il
mondo ti prende la mano e ti toglie le manette, quelle stesse che ti tenevano
inchiodata ai ricordi impedendoti di volare. Non è il mondo che t’imprigiona, è
il tuo corpo-anima. Un corpo dal quale non puoi prescindere, mai.