A volte mi chiedo
perché dovrei crederci ancora, all’amore. Perché dovrei sprecare il mio tempo
con un uomo. Perché dovrei ritagliarmi spazio per un’altra persona che non sia
io. Perché dovrei credere che esiste l’uomo per me e soprattutto perché dovrei credere
agli uomini. I maschi sono una razza strana, incomprensibile, diversa, aliena.
Un universo che non capiremo mai, vivono la loro esistenza nascondendosi dietro
a frasi tipo “ non mi voglio impegnare”, o “ non è il momento giusto”. Ma
quando cavolo è il momento giusto per loro? E poi cosa significa. Certo quando
siamo a letto è sempre il momento giusto, si per durare otto minuti e mezzo,
per dire che sono la donna perfetta, per disarmarti per la mia bellezza. Quando
sono nuda sopra alle lenzuola con i capelli che accarezzano la schiena, supina
con le gambe unite, con le mani sotto al cuscino è il momento giusto per
qualsiasi cosa, ma poi fuori dall’alcova mal consumata le parole cambiano.